Dopo la settimana di pausa, la Formula Uno ritornerà in pista con il Gran Premio di Barcellona. Il sesto appuntamento della stagione sarà un vero e proprio spartiacque per molte scuderie, chiamate al momento della verità.
La gara delle novità
Definire dunque il weekend del Montmelò come momento chiave della stagione è chiaramente esagerato, ma neanche sbagliato. Proprio per queste ragioni, saranno tante le scuderie pronte a portare nuovi pacchi d’aggiornamento per settimana prossima. La Red Bull ha intenzione di continuare la sua dieta dimagrante con la perdita di peso che andrà tra i 3 ai 5 kg. Senza dimenticare le grandi aspettative sugli aggiornamenti Ferrari, considerata forse la favorita del weekend spagnolo. Sarà anche il momento della verità da parte di Mercedes: la W13 è un progetto completamente sbagliato? Sarà arrivata l’ora di pensare alla prossima stagione?
C’è anche l’Alfa
Chi per il momento deve però focalizzarsi sull’annata 2022 è senza dubbio l’Alfa Romeo. La stagione di Valtteri Bottas per ora è senza dubbio eccezionale. Il finlandese è stato quasi perfetto in ogni weekend. Anche nell’ultima gara, a Miami, nonostante l’errore negli ultimi giri, ha concluso al settimo posto in classifica. E pensare che a seguito dell’incidente del venerdì, non aveva neanche corso nella seconda sessione. Il finlandese si trova davvero a suo agio sulla C42 e chissà che il binomio: Bottas-Alfa Romeo non possa davvero rappresentare la coppia perfetta per entrambi.
Parola a Vasseur
Focalizzandosi dunque su questa stagione, anche l’Alfa Romeo non può mancare con un nuovo pacco di aggiornamenti per Barcellona. La scuderia del bisicone infatti, in quel di Montmelò, farà compagnia ai top team e porterà novità sul fondo e sulle ali. A dar conferma, in esclusiva a Formel1.de, è stato il team principal Frederic Vasseur:
“Stiamo vivendo un confronto molto ravvicinato nelle zone centrali dello schieramento. Dobbiamo focalizzarci sul nostro lavoro e continuare a sviluppare la vettura. Arriverà un grande aggiornamenti in Spagna e attualmente ci stiamo o concentrando sulla produzione dei pezzi”.
“Dobbiamo pensare a noi stessi, non alla quinta, alla sesta o alla settima posizione. Il fondo è una parte cruciale della monoposto, ma la performance non dipende solo da questo. Sono tanti fattori che vanno messi insieme e tutti stiamo lavorando sodo sull’evoluzione” ha concluso il team principal.
FONTE DICHIARAZIONE: Motorionline