Serviva una bella risposta che è arrivata eccome. La settimana scorsa, la Ferrari salutava il suo Gran Premio di casa – a Monza – con un terzo e quarto posto. Un risultato che aveva fatto capire ancora una volta che la Ferrari può dire la sua sulle tipiche piste di motore (vedi Belgio). Per Sainz il podio di Monza è il primo di una stagione abbastanza particolare. Lo spagnolo ha portato a casa un podio a seguito di una lunga bagarre con Leclerc, dimostrando – non che servisse considerando l’intero weekend – di meritarlo al 100%.
Sainz controcorrente: “Ho fatto prestazioni migliori nella mia carriera”
Quando Monza chiama, Ferrari deve rispondere. Questa volta, il telefono che ha chiamato l’Autodromo aveva come prefisso “+34”, con precisione Spagna. Sainz, infatti, sin dal venerdì aveva capito che quello di Monza potesse essere davvero il suo fine settimana. La pole conquistata il sabato fa capire al massimo il feeling che il #55 della griglia ha potuto vantare con la sua SF-23. È mancata chiaramente la vittoria, ma è giusto riconoscere che in Red Bull siano di un’altra categoria, almeno per questa stagione. Nonostante la prestazione incredibile, Sainz non ritiene che quella di Monza sia stata la miglior prestazione della sua carriera: “Non sono sicuro che quella di Monza – ha ammesso lo spagnolo – sia stata la mia miglior prestazione da quando sono in Formula 1. Credo di aver fatto altri ottimi weekend nel corso degli anni, alcuni in cui ho provato a estrarre il massimo dalla macchina che guidavo, solo che trovandomi nel centro gruppo non venivo notato così tanto”.
“Dopo Monza so su cosa dobbiamo lavorare”
Seppur non sia stato il miglior Sainz di sempre, lo spagnolo ammette che così in palla, da quando è in Ferrari, non lo si era mai visto: “Se penso all’andamento di quest’anno, Monza è stata senza dubbio la mia miglior prestazione…forse anche la migliore anche da quando sono in Ferrari. Mi sono sentito in fiducia sin dall’inizio del weekend, in feeling con la macchina, giro dopo giro. Mi sono sentito a casa: potevo mettere tutto insieme e spingere per fare ottimi giri che mi hanno permesso di conquistare la pole. Discorso diverso, invece, per la gara che ha dimostrato ancora una volta dove dobbiamo lavorare e dove focalizzerò la mia attenzione insieme alla squadra. Lavoreremo sulla gestione delle gomme e sul nostro passo gara”.