Sebbene il mercato piloti non sia ancora entrato nel vivo nonostante la pausa estiva, non è detto che non possa succedere a breve. Tre sono i piloti sotto la lente d’ingrandimento: Tsunoda, Ricciardo e Guanyu Zhou. Se per i primi due non dovrebbero – quando si parla di Red Bull il condizionale è d’obbligo – emergere grossi colpi di scena, sul futuro del cinese cominciano a esserci sempre più dubbi.
Zhou, il rinnovo non sembra esser così scontato
A lanciare l’indiscrezione è Roberto Chinchero su Motorsport.com. Zhou recentemente aveva manifestato la sua volontà di voler sapere presto novità sul suo futuro, che però al momento non sono ancora arrivate. In Alfa temporeggiano e cercano di capire quale possa esser la miglior mossa da attuare in vista della prossima stagione. Zhou, considerando che sul mercato non ci sono poi così tante offerte, ha dato massima disponibilità alla permanenza in Sauber, che lo vedrebbe anche disputare il suo GP di casa in Cina il prossimo anno.
Alfa Romeo sonda Pourchaire e Drugovich
Qualora in casa Alfa Romeo dovessero decidere di sostituire Zhou, i nomi sembrano essere due: Theo Pourchaire, attuale leader del campionato di Formula 2, e Felipe Drugovich, terzo pilota di Aston Martin. Pourchaire, come raccontato da lui stesso, avrà già l’occasione nel corso di questa stagione di poter correre per Alfa Romeo, mentre Drugovich – dopo l’anno di pausa considerando il suo ruolo in Aston – ha una forte volontà di voler tornare in pista e, ammenoché in Williams non decidano di separarsi da Sargeant (improbabile), non ci sarebbero altre opzioni per lui in F1. Per tale ragione, il brasiliano si sta guardando anche altrove, con precisione in Indy ma, qualora dovesse presentarsi l’occasione di guidare nel Circus, inutile specificare quale sarebbe la sua scelta.
In attesa di una decisione
Alfa Romeo per ora tentenna. Tre i piloti sul banco, uno solo alla fine trionferà e non si esclude che possa essere proprio lo stesso Zhou che aspetta presto un segnale per capire cosa ne sarà del suo futuro.