Non è stata un’annata facilissima per la Formula 1, in particolare nella gestione del calendario. Ben due tappe – sulle 24 programmate prima dell’inizio di stagione – hanno dovuto dare forfait, anche se per motivi diversi. Parliamo della Cina e della sfortunata Imola. A causa delle forti alluvioni che hanno colpito l’Emilia-Romagna, il weekend che si sarebbe dovuto svolgere sul tracciato dell’Enzo e Dino Ferrari è stato – giustamente, pleonastico specificarlo – cancellato. L’edizione non sarà recuperata quest’anno e, per tale ragione, a Imola sono a lavoro per cercare comunque non di non perdere tale slot.
Minardi ricorda i tragici momenti: “Abbiamo fatto il possibile”
A fare il punto sulla situazione è Gian Carlo Minardi, presidente di Formula Imola che – in un’intervista a RacingNews365 – ha ripercorso le dure settimane vissute in quel periodo: “Noi di Imola siamo stati molto fortunati che il circuito non ha subito nessun tipo di danneggiamento, ma purtroppo non è stato lo stesso per le altre città della regione. Un esempio è Faenza che ha sofferto di grandi danni, creando un grande impatto sui cittadini. In quel periodo abbiamo provato immediatamente a dare loro un supporto importante, con le diverse fondazioni che abbiamo e con tante persone appassionate di corse. Sono davvero molto grato alle persone che con le quali ho lavorato. Siamo stati in grado di aiutare e supportare molte persone della regione. Il lavoro non è ancora finito perché ci sono tanti negozi che hanno sofferto diversi danni e non hanno ancora potuto aprire. Speriamo di poter continuare ad aiutarli”.
Imola, GP anche nel 2026?
Con il GP cancellato, Imola spera di poter recuperare tale appuntamento nel 2026, ottenendo un GP “extra”, come ammesso da Minardi: “Speriamo nella possibilità di avere un Gran Premio ‘extra’ in futuro. Al momento abbiamo un contratto in essere fino al 2025, ma ci piacerebbe davvero tanto organizzare un GP anche nel 2026. La vedo come un’occasione da regalare alla regione perché sono stati investiti tanti soldi per il weekend di F1. Parliamo di circa 270 milioni di euro all’anno che arrivano grazie al weekend di F1, con la gara dà quindi un grande impulso alla regione, nella quale si è affermata anche la Motor Valley italiana”.
“Non solo Formula 1”
Comunque vada, fino al 2025 la Formula 1 sarà protagonista a Imola, ma non solo: “Il prossimo anno – ha continuato Minardi – sarà incredibile e molto impegnativo. Avremo, oltre alla F1, anche il WEC, ma non solo. Siamo già molto impegnati perché c’è davvero un grande e duro lavoro da fare per le gare che si disputeranno il prossimo anno. Siamo dei semplici appassionati e proviamo a organizzare tutto nella maniera migliore possibile e per questa ragione siamo già a lavoro per i prossimi appuntamenti”.