La stagione 2023 di Formula 1 non sta di certo rispettando le aspettative. Alla vigilia della gara in Bahrain, le attese erano davvero elevate: in casa Ferrari l’obiettivo era cercare di essere fino all’ultimo – considerando la scorsa stagione – in lotta con Verstappen, così come per Mercedes, senza dimenticare Aston Martin, chiamata a confermare quanto si era visto durante i test. Tutti obiettivi, eccezion fatta per quella su Aston Martin, crollati dopo pochissimo. Già dopo la prima gara della stagione, Russell disse che in Red Bull le avrebbero vinte tutte fino alla fine della stagione. E per ora, con una pausa estiva appena conclusa, la scommessa è ancora in gioco.
È Formula-Verstappen
Più che Red Bull, dopo le prime dodici gare della stagione, il vero dominatore è Max Verstappen. L’olandese è reduce da otto vittorie consecutive e, con il GP d’Olanda alle porte, non ha minimamente intenzione di fermarsi. Il divario con i suoi avversari è notevole. Il binomio Verstappen-RB19 funziona anche fin troppo bene ed è giusto considerare solo l’olandese, in quanto il suo compagno di squadra Perez è reduce da una stagione ricca di alti e bassi.
Wolff sicuro: “Senza Verstappen sarebbe una stagione incredibile”
Guardando le gare, e soprattutto il cronometro, una cosa sembra esser certa: senza Verstappen, sarebbe una stagione incredibile. Basti pensare che in pista la famosa “seconda forza” varia da tracciato a tracciato. A dar conferma di una super annata di F1 senza il dominatore Max, è anche il team principal della Mercedes Toto Wolff che, interrogato sulla questione, ha ammesso: “Sì. Credo che dovremmo solo non considerare Max, dopotutto la seconda Red Bull (quella di Perez, ndr) lo dimostra. Sarebbe una stagione fantastica e avremo gare con vetture molto vicine tra di loro. Ma si sa, il cronometro non mente mai e c’è solo in ragazzo in una macchina che è sopra tutto il resto e noi dobbiamo andare a prenderlo. Non abbiamo altra scelta”.
Nel 2024 avremo una musica diversa?
Con il solo obiettivo di provare a prenderlo, come ammesso da Wolff, tanti top team sono già a lavoro sulla vettura del 2024, nella speranza di poter riacciuffare l’olandese che gara dopo gara più si avvicina a diventare tre volte campione del mondo.