Nonostante il gran caos, legato sempre all’immancabile pioggia del weekend, a vincere è sempre Max Verstappen. Il due volte campione del mondo porta a casa anche la Sprint del GP del Belgio, davanti a un meraviglioso Oscar Piastri e all’Alpine di Pierre Gasly.
Quanta attesa prima della ripartenza
È sempre la pioggia la grande protagonista del weekend di Spa-Francorchamps. Un’ora e venti d’attesa, prima della ripartenza sotto regime di safety car e, soprattutto, con gomme full wet. La pista si evolve e migliora sempre di più: nei primi due giri, il gran caos – che la FIA tanto ha voluto evitare in pista – avviene ai box. I piloti rientrano per passare dalle wet alle intermedie: da quel momento si può ripartire e cominciare con la Sprint!
Max infermabile, ma super Gasly
Quasi “inutile” soffermarci troppo sul vincitore, ormai sempre lui. Max Verstappen porta la Sprint e si prepara alla ripartenza per la gara di domani, in cui sarà costretto, per la penalità, a partire dalla sesta piazza. Difficile invece da valutare la gara del compagno Perez, costretto al ritiro per un contatto avuto con Lewis Hamilton. Sale sul podio della Sprint un’eccezionale Pierre Gasly che, con un ottimo tempismo avuto ai box, è riuscito a guadagnare tre posizioni solo alla partenza. Il francese chiude nettamente avanti al suo compagno di squadra Ocon decimo.
Ferrari, domani il vero test
In casa Ferrari invece Carlos Sainz si piazza davanti a Leclerc, concludendo rispettivamente in quarta e quinta posizione – ringraziando i cinque secondi di penalità inflitti a Hamilton. Una buona mini-gara per entrambe le rosse, che lascia qualche speranza in vista di domani, in cui Leclerc partirà davanti a tutti. Da sottolineare però che il monegasco ha sofferto un surriscaldamento degli pneumatici. Dietro loro, Lando Norris e le due Mercedes con Hamilton – che in gara ha concluso quarto – settimo, e il compagno di squadra Russell ottavo.
Il gran peccato
Gran peccato invece per Daniel Ricciardo che, partito undicesimo, conclude in decima posizione. Fosse stata gara, staremo parlando dei primi punti portati a casa per l’australiano – dopo solo due gare dal debutto – ma nella Sprint la zona punti tocca solo le prime otto posizioni. È da dimenticare invece la gara di Fernando Alonso che, dopo solo tre giri, va a muro ed è costretto al ritiro.
Domani l’ultimo atto
Dopo tanta imprevedibilità, si conclude così la Sprint del GP del Belgio. Domani l’ultimo appuntamento prima della pausa estiva, con la gara – sulla carta asciutta – in programma alle ore 15.00.