Semplicemente un alieno. Non ci sono altre parole per poter descrivere la pole position che Max Verstappen – tanto per cambiare – ha portato a casa durante le qualifiche del GP del Belgio. L’olandese piazza il miglior tempo davanti alla Ferrari di Leclerc e al compagno di squadra Perez.
Semplicemente Max
Un giro eccezionale, anche se non è andato tutto liscio come l’olio. Verstappen ha infatti rischiato tantissimo nel Q2, quando è riuscito a qualificarsi per il Q3 in decima posizione. Un bello spavento: in quella circostanza Verstappen ha rischiato davvero molto, così come il suo ultimo giro: “Nel Q2 – ha ammesso l’olandese nel post qualifiche – ero molto al limite, soprattutto se consideriamo le condizioni. Devo dire infatti che ho avuto molta fortuna a qualificarmi mentre nel Q3 ho potuto rischiare un po’ di più e l’ho fatto. Sono molto felice: tornare in pole, considerando la penalità, era il miglior risultato che potessi ottenere”.
Verstappen commenta la sua pole: “Ho rischiato fino in fondo”
Condizioni della pista molto particolari, con Verstappen che ha strappato la pole in un modo che solo lui – almeno durante questa stagione – è capace di fare: “Nel secondo settore c’era un po’ di pista umida, quindi ho dovuto seguire una linea alternativa: volevo rischiare tutto. In fin dei conti, quando lo fai, è perché sei in fiducia: è tutto una questione di fiducia. Facendo così siamo riusciti a dimostrare di avere un’ottima vettura e siamo molto felici di questo”.
“Penalità? ho avuto di peggio”
Nonostante la pole, Verstappen avrà cinque posizioni di penalità da scontare in griglia domenica a seguito della sostituzione del cambio. L’olandese partirà sesto, ma non è di certo un fattore che lo preoccupa: “Lo scorso anno partimmo dietro e centrammo l’obiettivo, vedremo cosa potrò fare in questa stagione. Spa è un circuito che mi piace molto: è una seconda gara di casa per me. Sono molto fiducioso”.