Dopo solo cinque gare disputate nel 2022, si inizia già a parlare del mercato piloti in vista della prossima stagione. Molti piloti vedranno il loro contratto scadere a fine anno e un mancato rinnovo potrebbe innescare un domino di trasferimenti e sconvolgere la griglia.
Alonso tra rinnovo, Red Bull e Aston Martin
Uno dei nomi più caldi in questo momento è Fernando Alonso. L’asturiano, reduce da un inizio di stagione molto sfortunato, è collegato a Red Bull e Aston Martin per il prossimo campionato. Il quarantenne asturiano ha di recente affermato di voler continuare a competere nel Circus per qualche altro anno, anche se è in scadenza di contratto con Alpine.
Per quando riguarda Red Bull, il team principal Horner ha già smentito l’approdo dello spagnolo, lodando Sergio Perez per il suo operato in queste prime cinque gare. Il messicano, al secondo anno nella squadra di Milton Keynes, è terzo in campionato con 66 punti (ben 22 in più rispetto al 2021) ma non ha ancora un contratto per la prossima stagione.
Vettel in Indycar: suggestione o realtà?
Aston Martin, invece, sembra essere un’ipotesi più plausibile. L’attuale pilota di punta della casa di Silverstone, Sebastian Vettel, aveva dichiarato durante la pausa invernale di rinnovare solo se la squadra fosse in lotta per posizioni importanti. La situazione sembra essere diversa al momento e il quattro volte campione del mondo tedesco ha espresso la sua ammirazione per “veri circuiti” come Road America (tappa fissa in Indycar) piuttosto che Miami.
La famiglia Rahal, proprietaria di un team in Indycar, si è offerta per far guidare a Vettel la propria vettura. Se il pilota di Heppenheim dovesse accettare e apprezzare il test, non è da escludere un suo passaggio nel motorsport a stelle e strisce per il 2023.
In quel caso, Aston Martin potrebbe rimpiazzare un veterano con un altro. Un trasferimento tra Alpine e l’ex Racing Point non sarebbe una novità, come dimostrato dal passaggio del team principal Otmar Szafnauer e del main sponsor BWT dalla casa di Enstone a quella di Silverstone a inizio stagione.
Nonostante le varie supposizioni, è comunque probabile che Alonso rimanga in Alpine. Secondo alcune testate britanniche, la squadra franco-inglese avrebbe già pronto un rinnovo biennale per l’asturiano, che quindi potrebbe concludere la sua carriera in F1 con lo stesso team che gli ha fatto vincere i suoi due titoli, anche se con un nome diverso.
Una chance per Piastri
La lotta per il pilota da affiancare ad Esteban Ocon (il quale ha un contratto fino alla fine del 2024) sembra quindi essere tra Alonso e Oscar Piastri. Il giovane talento australiano, vincitore del campionato di Formula 2 nel 2021, è al momento il terzo pilota per il team di Enstone. Se Alonso dovesse partire, Piastri potrebbe venire promosso a pilota titolare. In caso contrario, si è parlato di una possibilità in Williams, al posto di Nicholas Latifi.
Il mercato piloti è ancora in una fase molto prematura ed è presto per trarre delle conclusioni. Quelli che oggi sono solamente rumours, però, potrebbero ben presto diventare realtà.