La Red Bull non ha intenzione di fermarsi. La squadra di Milton Keynes, nonostante sia la vera e propria dominatrice di questa stagione – basti considerare quello che sta facendo Verstappen – ha sempre voglia di migliorarsi e di proseguire lungo la strada intrapresa. È un po’ questa, in fin dei conti, la giusta ricetta per poter restare sempre al top di una categoria come la Formula 1.
Tutti gli occhi sulla RB19
L’osservata speciale del classico media day prima di un GP, svolto nella giornata di ieri, è stata proprio la Red Bull. I tecnici della squadra austriaca hanno infatti portato una grande novità sulla RB19: le prese dei radiatori sono diventate molto più piccole, con il chiaro obiettivo di aumentare l’efficienza aerodinamica. Un aggiornamento che, qualora si dimostrasse essere vincente, permetterebbe alla RB19 di dominare ancor di più in griglia di partenza.
Verstappen sugli aggiornamenti Red Bull: “Cerchiamo miglioramenti in curva”
Durante la conferenza stampa piloti, Verstappen è stato interpellato sulla questione aggiornamenti. L’olandese ha ammesso il suo stupore, definendo così le novità portate sulla sua RB19: “Be’…sembrano belli”. Rapido e conciso, anche se – una volta chiesto quale debba essere il loro ruolo – il numero #1 della griglia non ci ha pensato due volte: “Difficile dire se quanto visto al simulatore sarà confermato. Di solito questi (i simulatori, ndr) fanno essere la macchina più veloce, fanno guadagnare più prestazioni. Detto ciò, questi aggiornamenti dovrebbero servire per notare dei grandi miglioramenti in curva”.
Alle 13.30 in pista
Se anche le altre scuderie, vedi Ferrari e Mercedes, hanno portato novità in vista del GP d’Ungheria, il gruppo degli ingegneri Red Bull capitanato da Waché non è rimasto a guardare. Oltre però, come ammesso da Verstappen, a esser belli, saranno anche vincenti? La prima risposta arriverà questo pomeriggio, a partire dalle 13.30, con la prima sessione di prove libere.