Il meteo inglese ha graziato la Formula 2, che dopo una Sprint Race bagnata nella giornata di ieri, è tornata in pista a Silverstone su asfalto asciutto. Sul podio salgono Martins, Maloney e Pourchaire ma il vero colpo di scena è l’inaspettato ritiro di uno dei piloti ingaggiato nella lotta per il titolo di campione.
Arriva anche per Martins la prima vittoria
Il francese aveva già ottenuto due pole position nei weekend passati, non riuscendo mai a salire sul gradino del vincitore. Oggi però, Victor Martins, rookie e vincitore del campionato di Formula 3 della scorsa stagione, è riuscito ad alzare al cielo la coppa del primo arrivato.
Uno scattante Iwasa alla partenza mette alle sue spalle Martins, ma l’Alpine Junior Driver non lo lascia scappare, lo affianca e senza pensarci troppo chiude il sorpasso sul giapponese. Martins di un altro pianeta vola via e si lascia alle spalle Ayumu Iwasa, ormai a 6 secondi da lui. Martins approfitta della Safety Car per smarcare il pitstop obbligatorio e si mantiene virtualmente primo.
Il pilota della ART GP rischia però la vittoria a causa di una penalità di 5 secondi che gli pende sulla testa. Martins durante il primo giro era uscito di pista, guadagnando qualche metro su Iwasa. La battaglia tra Leclerc e Maloney per la seconda posizione permette al numero #6 di aumentare il vantaggio. Corsa capolavoro di Martins che vince nonostante la penalità.
K.O. di Vesti
Gara da dimenticare per il vincitore della Sprint Race di ieri, Frederik Vesti. Il danese è incappato in una serie di problemi che hanno avuto come esito finale il ritiro della sua monoposto dalla competizione. Già nel giro di formazione è arrivata la comunicazione dalla direzione gara di un’investigazione nei confronti del pilota della Prema.
Al giro 7 di 29, il Mercedes Junior Driver rientra ai box per il cambio gomme, sfortuna vuole però che nel giro successivo scenda in pista la Safety Car causata da Amaury Cordeel, che si gira su sé stesso e non riesce più a ripartire. Alla ripartenza Vesti si trova nelle retrovie del gruppo dato che gli altri hanno approfittato della Safety Car per un pit stop gratuito.
Alla prima curva dopo la ripartenza, Dennis Hauger, anche lui in fondo al gruppo, sbaglia il punto di frenata e tampona Vesti, che a sua volta va contro Roman Stanek. Hauger e Vesti riescono a rientrare ai box e a ripartire, mentre il pilota della Trident è piantato nella ghiaia. I problemi non finiscono qui per il numero #7 che all’uscita della pit lane si ferma a causa della rottura del tirante della convergenza della anteriore sinistra, si ritira così dalla gara.
Le distanze tra i contendenti si sono accorciate. Next? Budapest.