Serviva continuare così. Mostrare di esserci e, se non si considera la Red Bull di Verstappen che ormai fa uno sport a parte, la Ferrari in Austria ha battuto nettamente i rivali. Leclerc chiude al secondo posto in classifica, mentre Sainz – nel suo miglior weekend della stagione – strappa la quarta posizione.
Vasseur: “Posso dirlo, sono soddisfatto”
Un’ottima qualifica e una gara in cui le difficoltà accusate nelle prime gare della stagione non si sono viste. Ad analizzare il weekend austriaco della rossa è stato il team principal della Ferrari Frederic Vasseur, intervenuto in esclusiva ai microfoni di Sky:
Siete soddisfatti? Potevate fare qualcosa in più?
“Sono soddisfatto. Ovviamente si vuole sempre fare qualcosa di più. Le qualifiche sono andate bene, così come la gara. Ci sono dei passi avanti e, dopo il Canada, questa gara è la dimostrazione che siamo sulla strada giusta. Poi è ovvio: se guardi Max non sei mai contento, ma abbiamo fatto un bel passo avanti”.
Cosa ne pensi della gara di Sainz?
“Ha fatto davvero un ottimo lavoro. Peccato perché Perez aveva gomme più fresche, ma lui è stato eccezionale”.
A cosa è dovuto quest’alternanza di prestazioni con gli avversari?
“Ogni volta che si porta una piccola miglioria si prova a rialzare la testa. Anche questo weekend non è stato facile con la Sprint, però abbiamo fatto un buon lavoro che conferma quanto di buono abbiamo avviato. Un ringraziamento va ai ragazzi in fabbrica per l’ottimo lavoro che hanno fatto: li abbiamo stressati parecchio per anticipare l’arrivo di queste componenti, ma ne è valsa la pena”.
State percorrendo la giusta strada?
“Il passo avanti chiaramente c’è, ma già a Montreal si era visto, solo che non abbiamo fatto un buon lavoro il sabato. Credo che settimana prossima sarà importante confermarci: sarà una bella sfida che affrontiamo con grande piacere”.
Stiamo vedendo la prima Ferrari di Vasseur?
“Non bisogna considerare tutto dal contributo personale. Parliamo di più di mille persone che lavorano e che fanno realmente la differenza”.