Oggi Leclerc è andato a parlare con gli steward della gara sul suo impeding. Ecco la decisione della FIA…
Cosa sta succedendo a Leclerc?
Alle 12,45 di oggi si sono concluse le qualifiche col formato più breve nella storia della Formula 1, le qualifiche per la sprint shootout. Primo l’inarrivabile Max Verstappen, secondo un incredibile Norris (che la McLaren stia risorgendo con i nuovi aggiornamenti?), terzo Pérez, quarto Magnussen… Quinto Sainz e sesto Leclerc. Un Leclerc strano. Ieri la giornata non è stata proprio al top, soprattutto in curva uno, ma nell’ultimo giro della qualifica per la gara di domani ha fatto il miracolo. E ha piazzato la sua Rossa in prima fila, dietro a Verstappen. Stamattina ha avuto una qualifica per la sprint shootout abbastanza difficoltosa, con tanto di investigazione per un impeding in SQ1 su Piastri.
La decisione della FIA
Questo week end, comunque, è stato finora caratterizzato da una certa difficoltà, condivisa anche da molti altri piloti, come Verstappen e Tsunoda. In particolare, si è riaccesa la polemica intorno ai track limits. Negli ultimi anni, infatti, e su alcuni circuiti come quello di Spielberg, piovono ammonimenti, bandiere bianco-nere e tempi cancellati a profusione. E Leclerc si è schierato dalla parte di Verstappen, proponendo agli steward di guardare le helmet camera. Lo scopo è quello di far capire ai commissari e al direttore di gara come i piloti di oggi vedono la pista. E oggi alle 13,30 UTC+1 (il nostro stesso fuso orario), sempre Leclerc si è recato dagli steward per discutere l’accaduto sull’impeding a Piastri. Ne è risultato che effettivamente il pilota monegasco ha impedito a Piastri di effettuare il suo giro lanciato. Pertanto la FIA ha ritenuto giusto comminargli una penalità, perciò ha deciso di far arretrare il giovane pilota monegasco di tre posizioni nella griglia della sprint shootout. Il numero sedici partirà dunque nono, invece che sesto. La griglia di domani non è stata intaccata in quanto l’impeding è avvenuto durante la qualifica per la sprint di oggi.