Questi sono giorni cruciali per definire il futuro della Mercedes e di Lewis Hamilton. Il contratto di Lewis scadrà al termine della stagione ma il 7 volte iridato e la Mercedes sono in piena trattativa. Le ultime due stagioni sono state davvero complicate. Prima il mondiale sfumato negli ultimi giri del Gran Premio di Abu Dhabi nel 2021. Nel 2022 l’esclusione dalla lotta mondiale per via di una monoposto non competitiva – situazione che si è protratta fino al 2023, ultimo anno di contratto con Mercedes. Tutte condizioni che, unite all’età di Lewis, hanno fatto pensare ad un addio imminente. In realtà il motivo di questa lunga attesa riguarda come sempre le condizioni del contratto.
Una Mercedes ritrovata
Per Lewis sono arrivati due podi consecutivi negli scorsi weekend, in Spagna e in Canada. Indubbiamente la Mercedes sta attraversando il periodo migliore da inizio stagione, anche grazie agli aggiornamenti che hanno debuttato a Monaco e che continueranno a segnare la rinascita della W14 nelle prossime gare. L’obiettivo della Mercedes è quello di classificarsi come seconda forza. Lo scorso anno non ci è riuscita, soprattutto per via di un avvio di stagione disastroso. Quest’anno la musica è diversa perché c’è molta più omogeneità tra il secondo e il quarto posto. Oltre al secondo posto nei costruttori la Mercedes punta anche a quello nella classifica piloti.
Se la battaglia con Max Verstappen infatti non regge per via della combo micidiale macchina-pilota, c’è ancora speranza per il secondo posto, che al momento si contendono Perez, Alonso e Hamilton. Il pilota messicano è in difficoltà. Al contrario sia Alonso che Hamilton stanno tirando fuori gli artigli.
Il rinnovo di Lewis
A differenza del compagno di squadra, George Russell, ex Williams, e nel team della stella dal 2022 ha già rinnovato fino al 2025. Per Lewis le trattative sono ancora in corso perché, come specificato anche da Toto Wolff, con Hamilton si discute di soldi, di tanti soldi.
Le condizioni del 7 volte campione del mondo, come riportato dal Daily Mail sono piuttosto pretenziose: includere il bonus di 15 milioni di Sterline – attualmente legato all’eventuale conquista del titolo mondiale, nello stipendio base. Inoltre, una volta terminata la carriera in F1 vorrebbe un ruolo brand ambassador di Mercedes. Questa mansione, per 10 anni, gli dovrebbe garantire un compenso di 20 milioni di Sterline a stagione. L’ultima condizione riguarda la natura del contratto. Non un 1+1 come proposto da Mercedes ma un pluriennale.
Il punto di incontro alla fine si troverà, perché entrambi sono intenzionati a far rimanere tutto così com’è e c’è un gran bel rapporto tra Lewis e il team. Ma sarà interessante vedere chi l’avrà vinta in questo braccio di ferro.
Fonte: FormulaPassion