La Spagna ha lasciato un po’ di amaro in bocca al team capitanato da Lawrence Stroll. Piuttosto che conferme sono arrivati dubbi sull’effettiva bontà della Aston Martin AMR23, che si sarebbe dovuta sentire “a casa” al Montmelò.
L’obiettivo principale dell’Aston Martin ora è quello di rivendicare il secondo posto nel mondiale costruttori e in questo sarà importante anche il contributo di Lance Stroll – che in Spagna ha ritrovato il passo del compagno – e uno sviluppo costante. La Mercedes si è già rilanciata, e in Spagna è riuscita ad imporsi sia su Aston Martin che su Ferrari. Stessa cosa ha fatto il team di Maranello, con Sainz, anche se non è riuscito a contenere la straripante Mercedes. La battuta d’arresto dell’Aston Martin a Barcellona non sembra però preoccupare Fernando Alonso che si dice sicuro di poter lasciare indietro la concorrenza – riconfermandosi dunque seconda forza – grazie ai prossimi aggiornamenti.
Red Bull vola, Aston vuole azzerare la concorrenza
La Red Bull ha messo a segno un’altra vittoria importante in Spagna, la numero 7 su 7 gare disputate. Aston Martin non è stata da meno però. In quasi tutte le gare ha centrato il podio con Fernando Alonso. Un risultato che nessuno avrebbe predetto nel 2022. Inoltre proprio lo spagnolo sarebbe potuto arrivare alla tanto attesa vittoria a Monaco senza la sosta in più. A Barcellona però, è stata molto più dura. Anche Aston Martin ha portato degli aggiornamenti ma questi non gli hanno garantito di mantenere la posizione su Mercedes e Ferrari. L’Aston Martin ha mancato un appuntamento importante ottenendo “solo” una sesta e settima posizione, e questo ha iniziato a far nascere i primi dubbi.
Secondo il team uno dei problemi principali in Spagna è stato l’assetto che non ha convinto per l’intero weekend, oltre che i problemi in qualifica, in particolare con Alonso. Lo spagnolo, che aveva lamentato il pessimo feeling nelle prove libere, ha danneggiato il fondo nel corso delle qualifiche, dopo un’escursione in ghiaia che lo ha chiamato alla rimonta nella gara della domenica. Tuttavia, le Mercedes e Perez sono stati più veloci. Sainz era partito dalla P2 ed è riuscito a chiudere il gap con Stroll e a preservare il vantaggio. Il doppio podio della Mercedes ha permesso al team di Brackley il sorpasso in classifica.
Secondo Mike Krack il problema della AMR23 è che non aveva passo per lottare con Mercedes per il podio: “Non avevamo il ritmo per lottare per il podio, la sesta e settima posizione è il massimo che potevamo ottenere.”
Aggiornamenti in Canada e Silverstone
Aston Martin ha però ancora tanti aggiornamenti in cantiere, anche grazie alle ore che può sfruttare in galleria del vento. Aggiornamenti che arriveranno già dal prossimo Gran Premio, che si disputerà in Canada tra due settimane. Questi aggiornamenti saranno fondamentali dato che segneranno gran parte della lotta per la seconda, terza e quarta posizione in campionato. Aston punta al terzo posto ma non si risparmia e ha la giusta ambizione, e le risorse per raggiungere il secondo.
Rispetto ad aggiornamenti più evidenti, come quelli di Ferrari e Mercedes, l’Aston sta lavorando su tutte le aree per migliorare l’efficienza aerodinamica della AMR23.
“In Canada porteremo altri aggiornamenti, così come anche a Silverstone” – dice Fernando Alonso. La lotta è ancora aperta e “tutto dipende da chi porterà dei miglioramenti alle vetture. Anche con un tempo normale (in qualifica), saremmo stati alla pari con Hamilton e forse avremmo avuto più possibilità. Ma la vera gara arriverà in Canada, e lì, punteremo a riprenderli.”
Vedremo come si svilupperà questa lotta.
Fonte: PlanetF1, Formu1a.uno