La delusione di Leclerc è tutta nell’unica parola che esce dalla bocca del monegasco quando gli viene comunicata la posizione e la relativa eliminazione nel Q1 delle qualifiche in Spagna: “incredibile“. Un responso duro da mandare giù, che ha veramente dell’incredibile. Nessuno ha saputo spiegarsi la vera motivazione di questo clamoroso out del pilota Ferrari che sperava di poter ricavare qualche decimo con i nuovi aggiornamenti montati sulla SF-23. Le condizioni della pista erano le stesse delle FP3, l’ultima sessione di prove libere. Ma c’era qualcosa che non andava nella monoposto numero 16 e lo dimostra anche il fatto che il suo compagno di squadra, Carlos Sainz è arrivato al Q3 senza troppi problemi. Lo spagnolo ha chiuso in P2, aggiudicandosi la prima fila che condividerà con Verstappen.
Dopo aver chiuso la sessione in anticipo Charles Leclerc si è subito diretto verso i media, spiegando le sue sensazioni, per poi dirigersi verso il centro medico per un controllo di routine, anti-doping.
Leclerc: “dobbiamo indagare, feeling pessimo”
Erano buone le sensazioni del monegasco alla vigilia delle qualifiche del Gran Premio di Spagna, ma qualcosa non ha funzionato.
“Sarei sorpreso se la macchina è apposto, perché è chiaro che non è così – dice Leclerc ai microfoni di Sky Sport F1. Dobbiamo guardare i dati, la macchina perché c’era qualcosa che non andava. Ieri con queste condizioni la macchina era buona. Ma oggi c’era qualcosa che non andava, facevo le curve a destra e andava tutto benissimo, le facevo a destra e non andava bene. C’era qualcosa sulla posteriore destra che non mi tornava. Oggi ci è costato tanto però dobbiamo trovare un buon feeling per tornare davanti. Non abbiamo una risposta adesso, dobbiamo guardare i dati, perché avevo un feeling completamente diverso, da inizio anno, stavo andando a muro a 60 km/h durante la bandiera rossa.”
Nonostante questo la concentrazione di Charles rimane alta in vista della gara:“Sarà difficile ovviamente, ma è una gara con tanto degrado quindi se facciamo una buona gestione gara possiamo tornare davanti, è questo l’obiettivo.”
Il team ha davanti a se tanto lavoro per mettere il monegasco nella condizione di poter fare una buona gara domani. Ancora una volta sorprende di vedere una Ferrari a due facce.