Charles Leclerc esprime la sua insoddisfazione ai microfoni di Sky Sport per la deludente prestazione al GP di Monaco. C’est-à-dire, a casa sua.
Charles Leclerc, la sua lucida disamina
Intervistato dopo la gara, Charles Leclerc dichiara: “Abbiamo fatto un po’ fatica verso la fine delle hard. Si vede che è qualcosa di un po’ strano perché prima le gomme andavano molto bene. Stavo salvando le gomme dietro e dopo, a un certo punto, c’è stato tipo un cliff. [Un crollo delle prestazioni da parte delle gomme, N.d.R.] e abbiamo fatto tanta fatica con quello.” Perciò non ha dubbi il giovane pilota monegasco: “Su questo non c’è dubbio che c’è tanto lavoro da fare.” Come ha detto anche il suo compagno di squadra Carlos Sainz. “Sappiamo che la gestione gomma rimane comunque un punto debole nostro.”
Una serie di aspettative deluse
Inoltre, quando è iniziato a piovere: “Allora, lì eravamo consapevoli dei rischi che prendevamo, ma da rimanere in pista. Adesso che è finita la gara è ovvio che bisognava andare prima [ai box N.d.R.].” Del resto, la Ferrari si aspettava l’entrata in pista della safety car: “Ma diciamo che in quelle condizioni, quando c’è la pioggia, quando ci sono tante macchine con delle slick sulla pista, paga più volte stare fuori e aspettare la safety car e dopo andare nei pit.” Purtroppo, però: “La safety car non è mai arrivata, quindi abbiamo perso un po’ di posizioni lì. È stata una scelta.”
Scelta che segue un lungo elenco di delusioni: tutto questo e la penalità in griglia di oggi per aver rallentato un giro lanciato di Norris ieri. Lo scorso anno, dopo una favolosa doppietta Ferrari in qualifica, una strategia di gara disastrosa gli aveva rovinato la gara. L’anno precedente, mentre stava chiudendo un giro pazzesco in qualifica, il pilota di casa era andato a muro. Prima ancora, nel 2020, la FIA aveva cancellato il GP di Monaco causa covid-19. Nel 2019, a causa di un errore di strategia, si era qualificato sedicesimo. Nel 2018, anno del suo debutto in F1, rimasto senza freni, era finito contro Hartley. E nel 2017, in F2, era stato tradito dalla sospensione mentre era in testa. Forse per lui sarebbe meglio che il prossimo GP di Monaco si tenesse a Lourdes. Forse.
Fonte: sport.sky.it