Gli Stati Uniti nel 2023 ospiteranno 3 Gran Premi grazie alla forte spinta di Liberty Media che ha puntato su questo mercato, ma per Toto Wolff la Formula 1 dovrebbe espandersi e avere un’impronta forte anche in Cina, mercato chiave per Mercedes e per l’intero settore.
La Formula 1, che si sta preparando al debutto a Miami, a novembre ha comunicato l’estensione del contratto con il Gran Premio della Cina fino al 2025 dopo lo stop imposto dalla pandemia che ha impedito lo svolgimento del Gran Premio di Shanghai negli ultimi due anni. La Cina dovrebbe tornare in calendario dal 2023 ma secondo il team principal della Mercedes, Toto Wolff, dovrebbe farlo con almeno un doppio appuntamento.
Sempre più paesi stanno allungando l’occhio e il portafogli verso la categoria che punta ad abbracciare l’economia e le culture dell’intero mondo con un calendario sempre meno eurocentrico. La popolarità portata dalla serie targata Netflix ‘Drive to Survive’, si è riflessa sulla vendita dei biglietti e l’interesse sempre più crescente verso la categoria da parte di fan provenienti dagli Stati Uniti. Già nella scorsa stagione le presenze ad Austin hanno superato le aspettative così come quelle per il Gran Premio di Miami, che, nonostante gli alti prezzi è già sold out da diversi mesi.
Con delle dichiarazioni rilasciate all’agenzia cinese Xinhua in occasione dell’appuntamento della Formula E a Monaco lo scorso weekend, Toto Wolff si è espresso sull’opportunità di ampliare gli eventi in Cina “Siamo stati in passato a Shanghai e non siamo potuti tornare in Cina negli ultimi due anni, ma per noi è un mercato importante. Mi piacerebbe correre non solo a Shanghai, ma anche a Pechino. Per noi come Mercedes si tratta di un mercato fantastico e credo che dovremmo avere una forte impronta lì. Avremo tre gare negli Stati Uniti e sarebbe fantastico poterne avere altrettante in Cina”.
La Cina sempre più presente
Non solo la Mercedes ha un occhio di riguardo per la Cina. L’Alfa Romeo per la stagione 2022 di Formula 1, a novembre ha deciso di affiancare a Valtteri Bottas il pilota cinese Zhou Guanyu. Una decisione che il team principal Frédéric Vasseur ha definito “cruciale per il futuro dell’azienda, per gli sponsor e per la Formula 1 in generale”.