Benvenuti nel primo trittico del 2023. Una tripletta dal sapore speciale, destinata a dirci tanto sul prosieguo di questa stagione, in particolare per la Ferrari, ma non solo.
L’idea iniziale
La tappa di Imola, in base alle indiscrezioni, sarebbe stata uno snodo importante per gli aggiornamenti Ferrari. Dopo il fondo portato a Miami, che nonostante le difficoltà sembra aver dato i suoi frutti, per il sesto appuntamento della stagione erano previsti nuovi aggiornamenti per migliorare le prestazioni della SF-23. La novità più importante riguardava la sospensione posteriore. L’obiettivo del team di Maranello resta quello di realizzare un prototipo “anti-squat” per cercare di evitare che la vettura, come ammesso da Leclerc nel post di Miami, “tocchi a terra”.
Ferrari, la sospensione arriverà a Barcellona
C’è però un leggero cambiamento. In base a quanto riporta Franco Nugnes da Motorsport.com, pare che in casa Ferrari, a seguito del briefing svolto a Maranello prima della partenza per Imola, abbiano deciso di rinviare l’arrivo delle componenti “imolesi” al GP di Barcellona. La motivazione è fortemente legata alle condizioni metereologiche, che già da qualche giorno non sono delle migliori. Considerando dunque il forte rischio pioggia durante diverse sessioni del weekend, la Ferrari ha deciso di posticipare l’arrivo della sospensione posteriore.
Si decide tutto in Spagna
Tutto rinviato a Barcellona. L’ultima tappa della tripletta sarà dunque fondamentale per la Rossa in quanto vedremo tutto il pacchetto aggiornamenti montato sulla SF-23 che avrà, come ammesso da Sainz, anche delle forme diverse. Non resta che attendere ancora un altro po’: Montmelò sarà un totale “all in” per la Ferrari, che spera fortemente di poter fare jackpot.