La griglia di partenza del Gran Premio di Miami si apre, in maniera incredibile, con la Red Bull di Sergio Perez che scatterà davanti all’Aston Martin di Fernando Alonso. Per entrambi i piloti, la partenza sarà decisiva: Perez sogna di vincere la seconda gara di fila (la terza se consideriamo la Sprint di Baku), che vorrebbe dire anche primo posto nella classifica piloti. Alonso invece sa che, con un ottimo sprint, potrebbe davvero raggiugere quella famosa 33 che la sua Aston, con il passo gara che ha, può tranquillamente regalargli. Proverà a intrufolarsi alla festa Carlos Sainz, che parte in terza posizione con la sua Ferrari, con accanto la super Haas di Kevin Magnussen.
Obiettivo rimonta
L’errore di Leclerc, arrivato nell’ultimo tentativo del Q3, pesa e non poco. Lo si nota nella griglia di partenza, con Gasly che apre la terza fila, accanto a George Russell. Sarà da monitorare la prestazione del pilota britannico, considerando una Mercedes che per ora ha fatto davvero troppa fatica. Settima posizione per Leclerc che, come riportato in precedenza, paga l’errore nell’ultimo tentativo delle qualifiche. Un contatto col muro, quello del monegasco, che costa caro anche a Max Verstappen che privo di tempo scatterà infatti dalla nona posizione. A separare i due talenti, c’è l’Alpine di Esteban Ocon ottava. Chiude la top ten l’Alfa Romeo di Bottas.
Lewis, che ci fai lì?
Apre l’undicesima posizione un grandioso Alexander Albon. Il pilota della Williams continua a regalare ottime qualifiche e domani scatterà di fianco Nico Hulkenberg. Stupisce invece vedere in tredicesima piazza Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo, nella giornata di ieri, non ha mai avuto il feeling con la vettura. Un risultato che pesa, con Hamilton chiamato a una grande rimonta per centrare quantomeno la zona punti. Quattordicesima piazza invece per Guanyu Zhou.
Autentico disastro
Nelle retrovie, troviamo ormai come sempre l’AlphaTauri quindicesima con Nyck de Vries. L’olandese partirà con accanto la, deludente è dir poco, McLaren di Lando Norris. Dietro di loro, Yuki Tsunoda e Lance Stroll. Chiudono la classifica l’altra McLaren, quella di Piastri, e la Williams di Logan Sargeant.
È tutto pronto
Sale sempre di più l’atmosfera e la voglia di vedere una super gara! Occhio anche al rischio pioggia che, in base alle previsioni, pare possa arrivare nel corso del GP. Appuntamento, dunque, da non perdere alle 21.30. Ci sarà sicuramente da divertirsi.
GP Miami, la griglia di partenza
1 | Sergio Perez | Red Bull |
2 | Fernando Alonso | Aston Martin |
3 | Carlos Sainz | Ferrari |
4 | Kevin Magnussen | Haas |
5 | Pierre Gasly | Alpine |
6 | George Russell | Mercedes |
7 | Charles Leclerc | Ferrari |
8 | Esteban Ocon | Alpine |
9 | Max Verstappen | Red Bull |
10 | Valtteri Bottas | Alfa Romeo |
11 | Alexander Albon | Williams |
12 | Nico Hulkenberg | Haas |
13 | Lewis Hamilton | Mercedes |
14 | Guanyu Zhou | Alfa Romeo |
15 | Nyck de Vries | AlphaTauri |
16 | Lando Norris | McLaren |
17 | Yuki Tsunoda | AlphaTauri |
18 | Lance Stroll | Aston Martin |
19 | Oscar Piastri | McLaren |
20 | Logan Sargeant | Williams |