Il week-end di Baku è stato uno dei più caotici della stagione. Tantissime bandiere rosse, tempi vicinissimi e una Ferrari che sembra rinata: un mix spettacolare che ha regalato un bellissimo fine settimana a tutti i tifosi.
F1 will be Ba(c)ku: rinnovo fino al 2026
La FIA, vedendo i numeri ed i colpi di scena avuti quest’anno sul circuito azero e nelle scorse stagioni, ha cercato e trovato l’accordo con il tracciato cittadino. Contratto firmato e rinnovo arrivato: la massima categoria del Motorsport correrà in Azerbaijan almeno fino al 2026.
Tutti gli appassionati non possono che essere contenti di questa notizia, anche riguardando alle scorse annate. Basta pensare solamente che per ogni edizione c’è stato un diverso vincitore. Inoltre, con il lunghissimo rettilineo, le opportunità di sorpasso e controsorpasso sono molteplici. Inoltre è un circuito in cui si vede la vera abilità del pilota nei punti più ardui, come nella zona del Castello.
Domenicali fiero: “Davvero contenti del rinnovo”
Dopo la notizia, non sono mancate le parole del CEO della F1, Stefano Domenicali, che ha ricordato come alcuni dei più memorabili gran premi delle scorse annate si sono corsi sul circuito di Baku: “Il circuito di Baku è ormai diventata una pista popolare per la F1. Si tratta di una pista incredibile in cui accadono spesso molte cose e che ha ospitato alcuni dei GP più memorabili degli ultimi anni. Siamo contenti di poter estendere la nostra relazione con l’Azerbaijan, nell’obiettivo di continuare a crescere insieme”.
L’obiettivo di Liberty Media sembra quindi essere chiaro: l’Azerbaijan e la F1 hanno un futuro molto lungo assieme. La crescita di visibilità di questo gran premio è evidente, e se le gare dovessero continuare ad essere così avvincenti, possiamo stare certi che in questi anni vedremo altri rinnovi tra il tracciato azero e la categoria regina del Motorsport.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO