In seconda posizione conclude Charles Leclerc. Il monegasco della Ferrari, con la vettura che si ritrova nelle mani, ha cercato di sfruttarne tutto il suo potenziale. In effetti, nei primi giri, con l’aiuto della scia della vettura davanti, è riuscito a tenere il ritmo di Perez, ma un degrado gomme superiore lo ha costretto a gestire, rischiando di perdere la posizione anche su Verstappen.
Ecco cosa ha detto Leclerc
Pur essendo partito davanti a tutti ed essere arrivato secondo, Charles sembrava abbastanza sorridente; infatti, ha ricordato dove si trovassero con il passo gara fino alle scorse gare e come adesso lottino per la vittoria di un gran premio: “Non possiamo cambiare la macchina in vista di domani, forse puoi lavorare qua e là sui flap, ma nulla di più. Questa Sprint conferma quello che pensavamo: la Red Bull ha ancora un vantaggio in gara, ma non dobbiamo dimenticare quanto fossimo indietro due gare fa. Abbiamo fatto un passo avanti, non siamo ancora al livello che vorremmo, ma come ho detto se vincere non è possibile bisogna cercare di portare a casa il massimo bottino di punti e oggi non potevo fare di più, quindi sono contento del secondo posto. Proveremo comunque a puntare alla vittoria domani anche se le Red Bull sembrano più veloci”.
“Non sapevo cosa aspettarmi”
La domanda successiva è stata in base alla forza dimostrata dalla Red Bull, soprattutto con il DRS, e se fosse impossibile rimanere più vicini nei giri successivi: “Non sapevo bene cosa aspettarmi; non ho lottato troppo con Checo perché volevo cercare di preservare le gomme sapendo che è il nostro punto debole. Ho cercato di stare nella zona DRS di Checo in modo da poterci provare in rettilineo. Alla fine però perdevo troppo terreno per il degrado. Vediamo cosa sarà possibile domani per portare a casa un bel risultato”.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO