Ormai ci siamo. Mancano poche ore prima che nuovo format Sprint venga ufficializzato. Scopriamo insieme cosa serve per l’annuncio.
Il vecchio format
A Baku debutterà per la prima volta nella stagione 2023 il format Sprint, che subirà subito una novità rispetto alle due annate precedenti. Andiamo con ordine: il classico format Sprint prevede il venerdì caratterizzato dalla prima sessione di libere, seguito dalle qualifiche che stabiliscono la griglia di partenza della mini-gara. La giornata di sabato si apre con la seconda sessione di libere, seguita dalla Sprint. L’ordine di arrivo della mini-gara decreta la griglia di partenza della gara della domenica.
La nuova Sprint
Quello appena descritto, non è altro che il classico format Sprint. C’è però una grande novità: da Baku, infatti, avremo ben due sessioni di qualifica. La prima, confermatissima, al venerdì che stabilirà la griglia di partenza per la gara della domenica. La seconda invece, sostituirà le FP2 del sabato mattina e stabilirà la griglia di partenza della Sprint pomeridiana. Si crea dunque un distacco tra la, ormai ex, race-qualifying e la gara domenicale, con i due eventi che non avranno nessun collegamento tra loro.
Tutto pronto per l’annuncio
L’accordo tra i team c’è, ma manca ancora l’annuncio che arriverà nella giornata di martedì. Domani, infatti, si riunirà la F1 Commission, in cui i dieci team hanno un voto ciascuno. A questi, si aggiungono la FIA con dieci voti e i vertici della F1, anche loro con dieci voti. Visto che si tratterebbe di modifiche a brevissimo termine servirà una quasi unanimità di 28 voti su 30, che con grande certezza arriverà. Non resta dunque che attendere ancora un po’ prima di vivere il primo, nuovissimo, weekend targato Sprint.
