Una giornata totalmente da dimenticare per la Ferrari. La scuderia di Maranello esce dall’Australia con zero punti in tasca, a seguito dell’out di Leclerc e del dodicesimo posto di Sainz (per via della penalità della FIA). A discutere della SF-23 che abbiamo visto in pista, è il team principal Frederic Vasseur intervenuto ai microfoni di Sky:
“Siamo frustrati. Abbiamo fatto un buon lavoro con un buon recupero. Carlos ha avuto un po’ di sfortunata, ma il suo passo nonostante tutto era buono. Possiamo discutere per ore sul fatto della penalità: la cosa strana è che i commissari non ci hanno permesso di discutere con loro. Sull’incidente vi dico: il 50% del paddock lo definirebbe incidente di gara, altri invece darebbero colpa a Sainz. La cosa più importante però è che sarebbe stato importante discuterne con i piloti. Per Charles è stato un incidente di gara, non è stata data colpa a Stroll e quindi non è stata data penalità. Questi parametri diversi poco mi piacciono”.
Vasseur: “Non credo ci saranno cambiamenti”
Sul tema invece di un possibile ricorso, Vasseur è molto chiaro: “Non credo però che la FIA possa rivedere la penalità”.
Venendo invece alla gara, il team principal della Ferrari continua a vedere miglioramenti, con uno sguardo anche su Baku: “Credo che oggi sia stata una buona Ferrari. Eravamo in lotta e non lontano dal vertice se consideriamo la gestione gomme che ha dovuto fare Sainz. L’obiettivo però non è arrivare quarti: non siamo troppo lontani, dobbiamo mettere tutto insieme. Siamo tutti super motivati. Il potenziale c’è e il nostro obiettivo sarà metterci in posizione migliore per lottare”.