L’Aston Martin sa di poter puntare con una buona macchina e con l’esperienza del due volte iridato, Fernando Alonso reduce dal podio numero 100 a Jeddah, ad un risultato più ambizioso del terzo posto. Risultato già di per sé sbalorditivo se si pensa allo stato del team appena un anno fa, proprio a Melbourne. Il team in un anno è passato dal lottare per il Q2 al lottare per le prime posizioni, diventando l’unica scuderia ad aver affiancato Verstappen e Perez sul podio sia in Bahrain che a Jeddah, su due piste totalmente diverse. Alla vigilia del weekend a Melbourne Fernando Alonso ha chiaramente espresso la propria soddisfazione, ma anche le perplessità su cosa potrebbe cambiare nelle prossime gare.
Bisognerà tenere il passo
La stagione è appena iniziata, e complici anche i tempi ristretti non abbiamo visto grandi rivoluzioni tra una gara e un’altra. I team sono ancora in fase di studio perché ogni pista mette in risalto punti di forza e punti di debolezza. Una volta individuati il passo successivo è quello di lavorare sullo sviluppo. Tra Melbourne e il prossimo appuntamento stagionale a Baku ci sarà una pausa più ampia e questo consentirà ai team costretti al recupero – in questo caso Ferrari e Mercedes parlando dei vertici della classifica – di correggere il tiro. Proprio per questo quanto visto finora secondo Fernando Alonso è incoraggiante ma non sufficiente per affermare che la AMR23 sarà sempre competitiva.
“Dobbiamo aspettare e vedere – dice Fernando in conferenza stampa a Melbourne. “Inoltre, penso che molto presto, da Baku o Imola, vedremo i team cambiare alcune parti delle vetture. Quindi aspettiamo e vediamo. Al momento siamo estremamente soddisfatti delle prestazioni della macchina. Ha risposto meglio del previsto, specialmente a Jeddah. Penso sia stata una bella sorpresa. Quindi sì, siamo arrivati qui con un buon livello di fiducia. Ma, come ho detto, dopo alcuni eventi d’ora in poi, penso che le vetture cambieranno molto, in alcune aree e in alcuni sviluppi. Quindi, vediamo se riusciamo a mantenere questo ritmo.“
L’augurio di Alcaraz e quella vittoria numero 33 tanto ambita
Il numero 33 sta facendo il giro del mondo. Non rappresenta solo un numero ma una vera e propria missione da portare a termine. Una storia che coinvolge tutti, a partire da una nazione che non ha mai smesso di tifare per l’uomo che li ha portati al trionfo, Fernando Alonso. Il tennista Carlos Alcaraz, spagnolo anche lui, ha firmato sulla telecamera un ‘33-Soon‘. Un augurio particolarmente apprezzato da Fernando, che da diversi anni, troppi, sogna di tornare alla vittoria, e pensare alla successiva.
“E’ pazzesco vedere come la Spagna sia ora così entusiasta, di nuovo, per la Formula 1 e per tutto ciò che sta accadendo. Spero che si siano goduti questi primi due podi, l’intero paese, e penso che a Barcellona sarà di nuovo una grande cosa quest’anno. E sì, questo 33, non lo so, tutte queste cose che stanno accadendo ora sui social media. Era El Plan tre anni fa, e poi The Mission, e ora 33. Speriamo di poter raggiungere quel numero in termini di vittorie, e poi andiamo a 34.”
Fonte dichiarazioni: F1