Non è una situazione facile in casa AlphaTauri. Il team di Faenza sperava in una crescita dopo il deludente 2022, e invece anche l’inizio di 2023 per ora è da dimenticare.
AlphaTauri, un inizio davvero difficoltoso
Dall’arrivo dei nuovi regolamenti, l’Alphatauri ha sempre avuto grande difficoltà. La scorsa stagione infatti la scuderia ha concluso al penultimo posto nella classifica costruttori, nonostante l’ottima line-up costituta da Pierre Gasly e Yuki Tsunoda. Nel 2023, il francese (andato in Alpine) è stato rimpiazzato da Nyck De Vries. L’inizio del campione della Formula E non è stato di certo da incorniciare, ma questo è legato anche al fatto che parliamo della sua vera prima esperienza come pilota in Formula 1. Elemento non da sottovalutare. Anche per Yuki è stato un inizio complicato, a testimoniare ancor di più le difficoltà di una vettura che non riesce a spingere.
Aria di cambiamenti
Bisognerà lavorare tanto a Faenza, anche se l’ambiente non sembra esser dei migliori. Da mesi, infatti, si mormora di una possibile cessione di AlphaTauri pensata dai vertici Red Bull, al contempo smentita tramite un comunicato ufficiale (anche se Marko non ha mai chiuso alla possibilità). Nei giorni scorsi, è stato anche annunciato il nuovo capo dell’area marketing, ovvero Lars Stegelmann, che si occuperà del reparto commerciale per cercare di incrementare le entrate della scuderia. Stegelmann ha un curriculum importante, in quanto nel 2022 ha occupato il ruolo di Chief Commercial Officer di ITR GmbH, ha lavorato per Motorsport Network e in Formula E, coprendo sempre l’area dedicata al marketing.
Tost vicino all’addio?
Non sembra però essere l’unico cambiamento. Pare infatti che lo stesso team principal Franz Tost stia riflettendo sul suo ruolo. L’elemento base, oltre alla prestazione della vettura, è la sua età. Tost ha 67 anni e, come ammesso da lui stesso, non ha intenzione di continuare ancora per molto: “Prima di compiere 70 anni tornerò in Austria per sciare. Sono tre anni che non scio perché non ne ho il tempo dato che, nel periodo di febbraio e marzo, sono impegnato a lavorare. Ma tornerò presto”.