Non è stato di certo l’inizio sperato in casa Ferrari. La scuderia di Maranello conclude nelle FP2 del GP dell’Arabia Saudita al nono posto con Charles Leclerc e al decimo con Carlos Sainz.
Ferrari si nasconde
Non un risultato eccezionale, ma è giusto considerare che siamo solo a venerdì. Ferrari infatti è sembrata essere più carica di benzina rispetto agli altri team, e soprattutto parecchio giù di motore. Basti considerare che la Haas, che è motorizzata Rossa, ha strappato l’ottava piazza con Nico Hulkenberg.
Leclerc: “Difficile dire dove siamo”
Non sarà di certo un weekend facile per Charles Leclerc che sarà costretto a una grande rimonta. Il monegasco infatti dovrà scontare dieci posizioni di penalità per aver montato la terza centralina. Nella migliore delle ipotesi, che vedono il ferrarista conquistare la pole domani, Leclerc partirebbe undicesimo in gara. Non sarà facile, ma Charles ci crede: “Abbiamo provato alcune parti nuove oggi e hanno funzionato come ci si attendeva. È difficile tuttavia avere un’idea della nostra competitività dal momento che le varie squadre avevano programmi diversi. Le sensazioni in macchina fino a questo punto sono buone. Domani cercheremo di trarre il massimo dalla qualifica ma, dovendo scontare una penalità di dieci posizioni sulla griglia, ci concentreremo soprattutto sulla gara e su come recuperare posizioni domenica”.