In casa Ferrari la situazione non è per niente facile. Dopo la prima gara della stagione in Bahrain, il ritiro di Charles Leclerc non ha di certo fatto ben sperare i tifosi della rossa. La Ferrari si è subito ritrovata al centro dell’attenzione e le dimissioni del capo degli aerodinamici David Sanchez non hanno di certo aiutato.
Ferrari, situazione molto delicata
Durante la settimana sono uscite varie indiscrezioni sull’aria che si respirava a Maranello. Molte si soffermavano sul rapporto, al quanto pare già teso, tra il CEO della Ferrari Benedetto Vigna e il neo-team principal Frederic Vasseur. In base a quanto filtrava, sembrava che l’a.d della rossa non avesse apprezzato una proposta commerciale fatta da Vasseur che era intento a stringere una partnership con un nuovo sponsor. Vigna infatti avrebbe invitato il francese ad attenersi ai propri compiti, creando subito contrasto.
Vasseur: “Mai avuto così tanto potere decisione”
Sono però arrivate, nel corso della serata, le parole di Frederic Vasseur che ha parlato in esclusiva al portale “Autohebdo”, facendo finalmente il punto su una situazione molto ingarbugliata: “Posso già dirvi una cosa: in Ferrari ho i mezzi e il potere di decisione che non ho mai avuto altrove. Questa è la realtà della situazione. Faccio fatica a capire perché la squadra diventi un bersaglio dopo una sola gara. Ecco perché ho chiesto a tutti di rimanere concentrati sulle prestazioni e trovare soluzioni ai problemi di affidabilità, perché il campionato è lungo. Il Bahrain è stato cattivo per certi versi, e buono per altri!”
“Rispetto la scelta di Sanchez”
Il francese ha voluto anche soffermarsi sulle dimissioni del capo dell’aerodinamica Sanchez, arrivate nei giorni scorsi: “È inevitabile. Ci sono persone che erano molto vicine a Binotto e che preferiscono andarsene. A me non dà fastidio. E ci sono altri che potrebbero aver temuto per un momento per il loro futuro .”