C’è bisogno di calma. In casa Ferrari la stagione non è sicuramente iniziata nel migliore dei modi. La gara in Bahrain ha evidenziato alcune lacune sulla SF-23, che sembra però aver sottoperformato.
Domenicali: “La stagione è appena iniziata”
Il ritiro di Charles Leclerc è senza dubbio l’immagine che rappresenta a pieno la prima gara della stagione della Rossa. Un K.O inaspettato, sul quale ancora non si hanno notizie certe, che non esclude la possibilità di vedere il monegasco andare incontro alla penalità già in Arabia Saudita. Per Leclerc è stato un brutto colpo, ma il suo obiettivo ora è diventare a tutti gli effetti il leader della scuderia, prendendosela sulle spalle. È questo quanto affermato dal CEO della F1 Stefano Domenicali: “Il passo molto importante che si è visto da parte della Red Bull preoccupa gli altri, ma nella mia esperienza dico che bisogna essere molto cauti. Lo abbiamo visto l’anno scorso quando c’era una Ferrari in grande spolvero dopo le prime tre gare, davanti di tanti punti e tutti dicevano che la stagione era finita. Invece poi è andata diversamente. Non dobbiamo dimenticare che ci sono vincoli importanti. L’anno scorso Red Bull ha dovuto pagare una penalizzazione per il budget cap, che avrà un effetto durante questo mondiale”.
“Charles non può permettersi errori”
Venendo al ritiro che ha visto coinvolto Charles Leclerc, il CEO della F1 ha voluto mandare un messaggio molto chiaro al monegasco, indicandogli la strada che deve seguire se il suo obiettivo si chiama mondiale: “Se la frustrazione – ha dichiarato Domenicali – entra nella dimensione mentale di una grande atleta i problemi sono altri. Penso che un grande atleta, proprio in questi momenti, debba avere la personalità per essere un punto di riferimento all’interno del team. Charles sa che questi sono anni importanti e determinanti, soprattutto per lui, quindi deve pretendere che la squadra metta a sua disposizione una macchina che sia la migliore, ma al tempo stesso lui non può permettersi alcun tipo di errore, altrimenti il problema diventa più grande”.
“Serve massima concentrazione”
“Questa deve essere una fase importantissima per il futuro di Charles. Deve però essere anche molto pragmatico, perché vincere con la Ferrari ha un’accezione unica e straordinaria ma altre squadre non gli possono dare la possibilità di lottare per la vittoria. In questo momento deve esserci massima concentrazione per lavorare come elemento trainante all’interno della squadra che sta attraversando sicuramente un periodo non facile”.