Non aveva mai vinto in Bahrain. Quel traguardo irraggiungibile Max Verstappen lo ha raggiunto dopo due titoli iridati. Lo ha fatto in una corsa quasi solitaria, iniziata da un’ottima partenza e da uno stint che lo ha allontanato dagli avversari in pochissimo tempo. Il suo compagno di squadra, Sergio Perez, non ha minimamente turbato i suoi pensieri, concludendo la gara, nonostante i problemi iniziali, subito dietro l’olandese.
Max: “Ho creato il mio vantaggio nel primo stint”
La vera differenza Max l’ha fatta proprio nella fase iniziale, gestendo poi le gomme. “Il primo stint è stato ottimo, è lì che ho creato il vantaggio e poi ho solo gestito le gomme perché non puoi mai sapere cosa succederà nelle fasi conclusive della gara. Abbiamo solo controllato di avere le gomme giuste e di averle nella giusta condizione. Sono contento di aver finalmente vinto in Bahrain. Non ho avuto problemi, ci sono delle cose da perfezionare però sono cose abbastanza facili da risolvere.”
Fa sembrare tutto così facile Max, e la risposta a questa affermazione sta nelle sue abilità e nella perfetta combinazione uomo-macchina su cui Red Bull ha puntato con la RB18 e RB19. L’olandese sa di poter contare sulla monoposto migliore del gruppo. Che la Ferrari è ancora lontana e che potrebbe aver già deciso il trend di questo mondiale. Con la differenza di aver compiuto dei passi in avanti, anche sul fronte qualifiche, lì dove pagava il confronto con la Rossa di Maranello.
Aspettative alte per Jeddah
Lo scorso anno nelle prime 3 gare sono arrivati 2 ritiri. Nonostante questo la Red Bull ha ribaltato le gerarchie nelle gare a seguire. Il circuito cittadino di Jeddah è totalmente diverso dallo scenario del Bahrain e rappresenta uno di quelli in cui la Red Bull, negli anni si è trovata meglio. Proprio per questo motivo il sorriso di Max non fa che allargarsi pensando che proprio lì si correrà il prossimo Gran Premio.“A Jeddah credo che abbiamo un buon pacchetto, di gara in gara cambierà ma abbiamo una macchina che ci consente di poter lottare e di poter essere molto veloci in gara.”