Ora possiamo dirlo: è ufficialmente iniziato il primo weekend della stagione di Formula 1! Si vola a Sakhir, con il Gran Premio del Bahrain. Tanti i punti di domanda che la pista è pronta a sdoganare proprio questa domenica.
Tutti a guardare l’Aston
Grande attenzione è rivolta in casa Aston Martin. Il team di Silverstone si è preso gran parte dei riflettori durante i tre giorni di test, in particolare con un Fernando Alonso definito particolarmente “on fire”. L’obiettivo del team sarà cercare di essere la quarta forza del mondiale, ma guardando i test c’è chi non esclude che Fernando e Lance Stroll (che correrà domenica) possano ambire a qualcosa di ancor più importante.
Alonso: “Ai test abbiamo fatto il nostro”
Fernando preferisce però non correre e, durante la classica conferenza stampa di presentazione, predilige ancora molta calma.
Fernando, come ti senti per questa nuova stagione?
“Mi sento bene. Credo che la sensazione sia sempre la stessa: ti prepari nel corso dell’inverno e, avendo sempre meno test per prepararci, ti senti un po’ meno pronto, in particolare se cambi team. Però non vediamo l’ora però di partire”.
In che condizione vi trovate?
“Non sai mai quello che fanno gli altri. Di solito ti concentri solo sul tuo programma ed è quello che abbiamo fatto. Dopo le prime tre gare, essendo tutti circuiti molto diversi, capiremo il nostro vero livello. Crediamo di aver fatto comunque un passo avanti rispetto al 2022: abbiamo una base migliore e sono sicuro che potrete vederlo”.
Cosa hai trovato in Aston Martin e come percepisci il tuo ruolo?
“Credo sia un progetto molto ambizioso: ci sono persone di talento che vogliono vincere e avere successo nel prossimo futuro. È stata una bellissima scoperta: tutti spingono verso la stessa strada ma credo che la parola ambizione ci rappresenti al meglio”.
Puoi vincere una gara quest’anno?
“È molto difficile dirlo in questo momento”.
Cosa ne pensi del cambiamento della chicane a Barcellona?
“Il lato positivo è che ho già girato su quest’altro layout, quindi per me non sarà molto diverso”.
