Che la sfida possa finalmente iniziare. La Formula 1 è pronta a ripartire ufficialmente questo weekend con il Gran Premio in Bahrain. Tanti i punti di domanda, uniti alla curiosità nel capire quanto di quello visto nei test alla fine sarà confermato.
Ferrari, l’attesa cresce sempre di più
Come hanno annunciato in tanti, in particolare in casa Ferrari Vasseur, il vero potenziale delle vetture lo scopriremo solo ed esclusivamente da sabato, con la qualifica in programma alle ore 16.00. Da quel momento infatti, sarà impossibile nascondersi. La SF-23 ha fatto vedere delle buone cose: durante i test è stato confermato che sono stati provati diversi set up, in modo da capire quale fosse la giusta strada da intraprendere. La Rossa è sembrata essere più incisiva nel giro secco, rispetto al passo gara con un frequente degrado, ma nonostante tutto per ora da Maranello filtra ottimismo.
Red Bull, obiettivo vittoria
Se i test hanno posto curiosità sulla vera forza della Ferrari, diciamo che in casa Red Bull sono stati tre giorni perfetti. Il team di Milton Keynes ha dimostrato di esser ripartito da dove si era fermato: davanti a tutti. Durante i test, Verstappen era l’unico pilota con un sorriso molto evidente, come se già sapesse della forza della nuova RB19. “Parliamo di una vera evoluzione della vettura dello scorso anno” – ha dichiarato Horner, rimasto ovviamente molto soddisfatto dei risultati portati a casa dai suoi piloti e dalla prestazione della vettura. È una Red Bull che va benissimo sia nel giro secco che nel passo gara, in cui sembra assolutamente imprendibile.
Capitolo aggiornamenti: piani strategici diversi
Se Red Bull dovesse confermarsi così tanto forte, è evidente che non ci sarebbe fretta di portare aggiornamenti. Lo scorso anno infatti, il pacchetto di novità aerodinamiche portati sulla RB18 era presente quasi ogni weekend. Quest’anno pare che non ci saranno cambiamenti fino al Gran Premio di Baku, in programma il 30 aprile. Ferrari invece anticiperà l’arrivo di nuove componenti che, in base a quanto dichiarato da Vasseur, arriveranno già a Jeddah o a Melbourne: “La base di partenza è buona, ma ci sono in programma degli upgrade fino alla fine della stagione. In ogni caso, mi aspetto che tutti avremo qualcosa già a Jeddah o Melbourne, non credo che sia un segreto”.
Ferrari-Red Bull, è tutto pronto
Strategie e programmi per ora diversi, ma quale scelta si dimostrerà essere vincente? Non resta che aspettare ancora un altro po’ e far parlare la pista: l’unica voce della verità.