Tempo molto nuvoloso ma pioggia più lieve rispetto ai giorni passati in questo avvio di weekend imolese, che vede una Ferrari ancora una volta in testa, e non di poco, in quanto la F1-75 sembra comportarsi in maniera eccezionale anche sul bagnato. Primo tempo per Leclerc che stampa un 1:29.402 con gomma intermedia, dopo essersi reso protagonista di numerose uscite di pista e testacoda per cercare di trovare il limite ultimo nella combinazione macchina-pioggia; segue il compagno di squadra Carlos Sainz che firma un 1:30.279, fresco di contratto e con una nuova Power Unit per motivi precauzionali, causa anomalie riscontrate sulla PU numero 1 dopo i controlli post Gran Premio di Australia. Lontanissima la Red Bull di Max Verstappen, a quasi un secondo e mezzo dal monegasco (1:30.867), complici anche episodi di traffico che hanno reso difficile la conclusione di un giro pulito da parte dell’olandese. Red Bull ha portato un aggiornamento nella zona del Tea-tray, copiando il doppio splitter dell’Aston Martin, così come aveva fatto Ferrari.
Torna ‘vicina’ alla vetta della classifica la Haas, con Magnussen e Schumacher rispettivamente quarto e quinto, a conferma dell’ottimo lavoro fatto quest’anno dai tecnici della scuderia americana. Seguono Sergio Perez e Fernando Alonso, quest’ultimo monta un nuovo fondo che sarà disponibile anche per il compagno Esteban Ocon (13esimo, anch’egli con una nuova PU) a partire dalla prossima gara. Chiudono la top 10 Vettel, Tsunoda e Russel.
Molte le difficoltà in casa Mercedes, con Lewis Hamilton solo 18esimo a sette secondi dalla prima posizione, e Russel a cinque. Il sette volte campione del mondo si è lamentato molto tramite team radio di non avere grip, complice la difficoltà di mandare le gomme da bagnato in temperatura. Ricordiamo che quest’anno è più difficile mandare gli pneumatici nella finestra ottimale di utilizzo a causa della diminuzione della temperatura delle termocoperte.
Torna ad essere in evidente difficoltà la McLaren dopo il positivo weekend australiano, chiudendo in 14esima e 15esima posizione, con Norris davanti a Ricciardo.
Fuori dalla top 10 anche Bottas che è 11esimo, protagonista di un’uscita di pista sul finale della sessione alle acque minerali; il suo compagno di squadra Guanyu Zhou è 19esimo mentre l’AlphaTauri di Gasly è 12esima.
Molte le difficoltà in casa Aston Martin e Williams: Stroll 16esimo, Albon 17esimo e Latifi ultimo.