Possiamo finalmente dirlo: bentornata Formula 1. Da questa mattina, in Bahrain, si respira aria di motori, che per ora vedono protagonisti sempre loro: Red Bull e Ferrari.
Si riparte da Red Bull e Ferrari
Siamo ovviamente solo all’inizio ma, al termine della sessione mattutina dei test, Max Verstappen ha strappato il miglior tempo girando con grande costanza, davanti a Carlos Sainz. La Ferrari, la prima di Vasseur (che si nota anche in diverse scelte), insegue con una SF-23 che ha già fatto preoccupare i tifosi. Raggiungendo grandi velocità, il muso ha subito una piccola flessione creando un buco particolare. Situazione notata con gli ingegneri della Rossa che hanno saputo rimediare immediatamente.
Vasseur: “Sensazioni positive, ma siamo solo all’inizio”
Al termine di questa prima sessione, in attesa di scoprire cosa la pista ci dirà per la seconda, sono arrivate le prime analisi del team principal della Ferrari Vasseur. Ecco le sue parole.
Come ci si sente a essere qui vestito di rosso?
“C’è stato un brevissimo intervallo tra il primo giorno a Maranello e quello dei test in Bahrain. Le prime impressioni sono molto positive, ma siamo solo all’inizio”.
Quanto è diverso essere in un team come la Ferrari?
“Alla fine non c’è una grossa differenza: il DNA di un team di Formula 1 è sempre lo stesso. L’obiettivo è naturalmente sempre cercare di migliorare e di fare il nostro meglio, forse qui la motivazione è più evidente ma quando sei un racer la motivazione è sempre quella”.
È la prima volta che lavori con Carlos, che impressioni hai su di lui?
“Parliamo di un pilota molto solido. Sono stato molto vicino a lavorare con lui in Renault, ma ho lasciato prima il team. Ci conosciamo però da molto tempo quindi non vedo l’ora di iniziare”.
Come si è evoluto Leclerc rispetto al 2018?
“È un pochino più maturo, devo dire. Però ho vissuto con lui solo una sessione molto breve in cui lui non ha corso. Ci vogliamo bene: parliamo di un ottimo rapporto”.
Cosa ti ha detto Carlos della macchina dopo questa prima sessione?
“È una fase molto preliminare, ma posso dire che le sensazioni sono state buone. Abbiamo sviluppato il piano previsto e per ora sta andando tutto bene”.
Venendo alle peculiarità tecniche: avete avuto delle complicazioni con la FIA?
“Tutti i team sono in contatto con la FIA e chiedono chiarimenti, anche noi lo siamo e finora non è successo niente. Posso quindi dire che è tutto tranquillo”.