I test sono ormai alla porta, così come l’inizio della nuova stagione. Il 5 marzo arriverà il primo spegnimento dei semafori che segnerà l’inizio dell’annata 2023, ricca senza dubbio di novità. Una delle più grandi curiosità, è capire se Aston Martin e McLaren riusciranno ad avere il passo per insediare l’Alpine, che l’anno scorso ha concluso al quarto posto in classifica.
Aston, tutti i riflettori sono su di lui
L’attenzione rivolta sull’Aston Martin è tanta ed è soprattutto legata a un personaggio: Fernando Alonso. La scelta del due volte campione del mondo di accettare il progetto della scuderia di Stroll ha scaldato e non poco il paddock, sei si tiene in considerazione l’addio rivolto all’Alpine. Per Nando, considerando la passata stagione dell’Aston, non sarà facile, ma quest’anno la musica, come lui stesso ha ammesso, sarà diversa. “Il mio tempo al volante non è illimitato, questo lo so. Siamo una squadra in crescita e io farò in modo che questa crescita avvenga nel minor tempo possibile. Non vedo il senso di appagamento che ho visto in altre squadre, qui vogliono togliersi delle soddisfazioni”.
McLaren, tra cambiamenti e conferme
Stesso obiettivo per la McLaren. Anche la scuderia di Woking, considerando il 2022, ha cambiato un bel po’. L’unico a confermarsi è stato infatti Lando Norris, considerando gli addii del loro secondo pilota Ricciardo e di Seidl come team principal, sostituiti da Oscar Piastri e Andrea Stella. I riflettori sono puntati proprio su queste due figure: sarà molto interessante capire se Piastri riuscirà a rispettare quanto visto nelle categorie minori, e se l’investimento eseguito a Woking possa essere quello corretto. Per Stella invece, l’incarico di team principal, è il premio di una carriera meravigliosa ma allo stesso tempo il compito più difficile per una scuderia che sogna di tornare a correre per la vittoria.
Drugovich e Vandoorne a disposizione anche di McLaren
Oltre alla sfida per la quarta piazza nei costruttori, c’è però un’altra cosa che accomunerà Aston Martin e McLaren, e riguarda i piloti di riserva. Attraverso un tweet infatti, è stato annunciato che McLaren avrà a disposizione i due piloti di riserva di Aston Martin per le prime 15 gare della stagione. Felipe Drugovich e Stoffel Vandoorne (oggi in Formula E) potranno dunque vestire anche la casacca arancione, qualora ci fosse la necessità. Ora è davvero tutto pronto: preparatevi, perché tra pochissimo si inizia a far sul serio.