La nuova serie elettrica propedeutica, annunciata nel corso dell’E-Prix di Hyderabad in India, sarà una sorta di rampa di lancio per giovani talenti, tra piloti e ingegneri, per accedere al mondo del motorsport. Un campionato a prezzi accessibili, con vetture simili nelle prestazioni ai veicoli di Formula E Gen2.
Come sarà strutturato
Il nuovo campionato, fondato dall’ex CEO di Mahindra Racing Dilbagh Gill, dovrebbe svolgersi in formato regionale sui circuiti di tutto il mondo. Circuiti in aree attualmente sotto rappresentate nelle categorie esistenti. La serie ACE verrà inaugurata nel 2024. Ci saranno due livelli nell’ACE Championship: un “Championship” di alto livello e una “Challenger Series” di livello inferiore. Una delle caratteristiche più particolari della serie, perché non è consuetudine nel motorsport, è che le stesse vetture verranno utilizzate per entrambi i livelli. Sebbene con potenze diverse. L’auto di Formula E Gen2 aveva una potenza massima di 250 kW (335 CV) con una velocità massima di circa 174 mph. Ogni team avrà quindi a disposizione 4 piloti, due per livello.
Il fondatore di Formula E ed Extreme E Alejandro Agag entrerà a far parte del comitato consultivo. Mentre l’ex pilota di Mahindra Formula E Nick Heidfeld si riunirà con Gill nel ruolo di pilota di sviluppo e consulente per lo sviluppo della serie.
“Quando Dilbagh mi ha parlato di questo programma, mi sono subito interessato. Un campionato di corse elettriche junior non era mai stato fatto prima”, ha detto Heidfeld. “Vogliamo che il campionato ACE sia equo e conveniente e attragga giovani nella serie da tutte le regioni del mondo per fare il passo nel motorsport.“
Gill: “oseremo, saremo diversi e saremo digitali”
“Il campionato ACE riguarda l’innovazione nel motorsport e le opportunità” ha commentato Gill. “Stiamo guardando al campionato ACE per fornire una rappresentanza alle persone interessate alla guida e agli ingegneri di tutto il mondo che non hanno avuto l’opportunità di frequentarsi e dare loro la possibilità di salire di livello.“
“Il fulcro di ACE Championship è fornire tecnologia, opportunità e una piattaforma per eccellere. Sarà il primo campionato al mondo in cui un’unica auto da corsa potrà competere in due campionati diversi: ogni squadra potrà avere due piloti diversi nelle serie ACE Championship e ACE Challenger, guidando la stessa auto, ma con due livelli di potenza diversi. Stiamo offrendo un percorso ai nostri piloti nel Campionato ACE, a costi contenuti, ma con prestazioni elevate.”
Fonte dichiarazioni: Motorsport.com