Subito dopo Baku, è il turno del Gp del Canada, che dopo due anni di assenza torna finalmente protagonista in Formula 1.
Il circuito di Montreal lo conosciamo tutti bene, e possiamo stare certi che ci regalerà, come sempre, tante emozioni. Ma cosa possiamo aspettarci da questo Gran Premio?
Ferrari “costretta” a minore potenza?
Forse la scuderia di Maranello ha spinto troppo sul lato motore nelle ultime gare: lo scopo era quello di recuperare velocità sul rettilineo nel confronto diretto con gli avversari, la conseguenza è stata l’enorme quantità di punti persi nel mondiale piloti (dove ora Leclerc è terzo) ma anche nel mondiale costruttori, dove le lunghezze di distanza tra Ferrari e Red Bull sono ora 80 a favore del team di Verstappen e Perez.
A Maranello servono punti, dunque occorre concludere la gara: è probabile che il team italiano decida di usare una mappatura meno aggressiva in occasione di questo gran premio, sacrificando il risultato (sia in qualifica che in gara) per cercare di portare a casa punti che al momento sono essenziali, considerando che Ferrari è il team che si è ritirato più volte nel corso di questa stagione

Red Bull nettamente favorita
Qualora Ferrari decidesse di spingere meno sul lato motore a Montreal, pare scontato dire che sarebbe Red Bull a partire da favorita. Il team austriaco inoltre ha dimostrato nelle ultime gare la capacità di sfruttare le varie occasioni che gli sono capitate. Ciò è avvenuto anche quando la RB18 non era la più veloce in pista. Dunque la vettura è veloce, il team è unito e ben organizzato ed i due piloti sono in forma: possiamo aspettarci un grande weekend da Red Bull.
Mercedes nella terra di nessuno
Anche a Baku, Mercedes si è dimostrata terza forza indiscussa: il terzo posto di George Russell ed il quarto posto di Lewis Hamilton sono eloquenti: anche per questo weekend il team di Brackley, forte della sua ottima affidabilità, potrà portare a casa punti utili a consolidare la terza piazza nel mondiale costruttori.
Battaglia per il quarto posto serratissima
Quella per il quarto posto è una battaglia che ha sempre regalato tante emozioni agli appassionati, e quest’anno è più incerta che mai. Se ad inizio stagione quest’ultima pareva comprendere solo Mclaren, Alfa Romeo ed Haas, ora sembra essere tutto cambiato: le ultime due, complici i problemi di affidabilità di Ferrari, non sono più competitive come prima. Alla “battaglia” si sono aggiunte anche Alpine, reduce da ottimi risultati nelle ultime gare ed anche Alpha Tauri, che grazie all’ottimo risultato di Baku può tornare ad impensierire gli avversari.
Le ultime file
Proprio a causa dei problemi non ancora risolti di Ferrari, possiamo aspettarci un weekend difficile (così come lo è stato quello dell’Azerbaijan) per Alfa Romeo ed Haas, che sembrano essere destinate alle ultime file, così come la Williams, decima in classifica con solo 2 punti.
Domani inizia l’azione
Senza alcuna settimana di pausa la Formula 1 torna a correre (questa volta di sera) , e finalmente la parola può passare alla pista!