Dopo una settimana di sosta, la Formula 1 finalmente torna in pista: questo weekend si corre in Francia!
Il Gp di questa settimana, così come quello di Ungheria (che si terrà domenica 31 Luglio) sarà cruciale ai fini di questo mondiale: dopo queste due settimane la Formula 1 andrà in vacanza per la pausa estiva, e sarà tempo di bilanci.
Andando un gran premio alla volta però, cosa possiamo aspettarci dal Gp di Francia?
Una lotta accesissima
Red Bull, Ferrari e l’incognita Mercedes: che lotta per il primo posto che ci aspetta!
Il team di Perez e Verstappen cercherà il riscatto a seguito di due gran premi consecutivi senza vittorie (non era mai successo in questa stagione) mentre la scuderia di Maranello vorrà continuare sulla propria striscia positiva: proprio per questo, in occasione del fine settimana francese la Ferrari porterà alcuni aggiornamenti aerodinamici.
É impossibile determinare ora quanto questi aggiornamenti saranno determinanti, ciò che si può dire però è che Ferrari, data anche la tipologia del tracciato, potrà giocarsi tranquillamente le sue chance di vittoria.
Dare il ruolo di favorito in questa stagione è difficile: ormai siamo abituati ai continui stravolgimenti al vertice, ciò di cui possiamo essere sicuri però è che nessuno dei due team si risparmierà, dunque siamo pronti a vivere un’altra emozionante lotta per il vertice
E la Mercedes?
La Mercedes invece resta una grande incognita: date le prestazioni degli ultimi Gp sembra essere tornata, e il team principal Toto Wolff ha dichiarato che in questo appuntamento il team gareggerà puntando alla vittoria.
Ad essere particolari in tutto questo, sono le dichiarazioni di Christian Horner, volte a smentire quanto detto dall’austriaco.
Quel che è certo è che Mercedes sarà competitiva, ora dovremo aspettare per capire quanto lo sarà.
La battaglia per il quarto posto
Oltre alla lotta per il mondiale, c’è un’altra sfida che da sempre appassiona i tifosi di Formula 1: la battaglia per il quarto posto nel mondiale costruttori, meglio conosciuta come la battaglia per il titolo di “best of the rest”.
In questa lotta sono dentro in tanti: Mclaren, Alpine, Alfa Romeo ed Haas.
Mclaren è quarta al momento, ma non sta vivendo un particolare periodo di forma, tanto che questo weekend rischia di essere sorpassata da Alpine, che in questo periodo si è dimostrata essere decisamente migliore rispetto alla scuderia inglese.
É difficile stabilire se queste prestazioni resteranno invariate per il resto della stagione, ma almeno per l’appuntamento francese, il team Alpine sembra poter fare grandi cose.
Inoltre c’è da ricordare che questa sarà la gara di casa sia per Ocon che per la sua scuderia, dunque aspettiamoci grandi prestazioni.

Il motore Ferrari può essere la giusta spinta?
Anche Alfa Romeo ed Haas possono essere considerate in lotta per il quarto posto: nonostante alcuni problemi nelle ultime gare, Zhou e Bottas si sono dimostrati competitivi, mentre il team americano sembra essersi “sbloccato” dopo alcuni gran premi poco proficui sotto il punto di vista del punteggio.
Il motore Ferrari, sotto questo punto di vista sarà cruciale.
Resta solo da capire quanto le ottime prestazioni di quest’ultimo saranno utili ai fini della classifica dei due team e quanto la scarsa (al momento) affidabilità danneggerà le due squadre.
Alpha Tauri, c’è fiducia?
Fino a qui è stata una stagione da dimenticare per il team di Faenza, ed i 3 zeri consecutivi di Alpha Tauri negli ultimi 3 appuntamenti non lasciano presagire bene.
Nonostante ciò Gasly, anche lui di casa al Paul Ricard, è sembrato essere fiducioso in vista di questo appuntamento, complici anche gli aggiornamenti che dovrebbero arrivare proprio questo fine settimana.
Alpha Tauri dunque non parte da favorita, e anche la zona punti non sembra così facile come l’anno scorso, ma le possibilità di fare bene, ci sono tutte.
La guerra degli ultimi
Ed infine, è giunto il momento di parlare degli ultimi due team: Aston Martin e Williams.
Nessuna delle due scuderie sta vivendo un momento particolarmente brillante, ma entrambe hanno sfiorato la zona punti nell’ultimo appuntamento, dimostrando comunque di essere in lotta per la top 10.
C’è una consapevolezza: nonostante sia difficile accedervi, la zona punti è alla portata, ed entrambi i team, come al solito, daranno tutto per cercare di raggiungerla.